Cerin Ingrosso SpA: quarant’anni di eccellenza

Nel 1969 era un piccolo negozio di cinquanta metri quadri, oggi è una solida realtà, suddivisa tra ferramenta ed ingrosso, che dà lavoro a trenta persone. Silvio Cerin: “Professionalità e servizio le nostre strategie vincenti”

Ci sono aziende il cui nome rappresenta, in un determinato settore, una sorta di istituzione.
Succede quando, accanto ad una lunga storia e tradizione, c’è anche la capacità di guardare con lungimiranza al futuro e di diventare, così, nel tempo un punto di riferimento per i clienti. E’ quanto è accaduto, in quarant’anni di attività, a Cerin, considerato dai vicentini “doc” un nome di eccellenza tra i negozi di ferramenta, che ha saputo anche conquistarsi una posizione di rilievo come ingrosso nel campo degli accessori per serramenti. “L’8 marzo del 1969 è la nostra data di nascita come azienda – afferma il fondatore, il Cavaliere Silvio Cerin.

Festeggiamo dunque i 40 anni con la soddisfazione di aver fatto passi da gigante rispetto a quel primo piccolo negozio di 50 metri quadri aperto, non senza sacrifici, da me e da mia moglie Paola”. Oggi, infatti, il nome Cerin raggruppa due realtà: l’ingrosso, che ha sede in via Odorico da Pordenone a Vicenza (lungo la statale Marosticana) dove Stefano Cerin, figlio dei fondatori, guida una squadra di 23 collaboratori servendo, nel campo degli accessori per serramenti, un’area che copre tutto il Veneto (ad eccezione di Belluno), Trento, Bolzano, Mantova e Brescia.

Silvio Cerin, invece, si occupa del negozio al dettaglio di via Lamarmora, dove, assieme ai sette collaboratori, mette in campo tutta la sua lunga esperienza. “Ho iniziato da ragazzino, facendo il garzone in uno dei più importanti negozi di ferramenta della città – ricorda – e da lì ho scalato un po’ tutte le posizioni acquisendo sempre maggiore professionalità e responsabilità. Finché un giorno ho deciso di “fare il salto” e mettermi in proprio, coadiuvato da mia moglie”. Il primo punto vendita, come si diceva, è un piccolo spazio zeppo di tutto quanto allora costituiva la merceologia di un ferramenta: dalle zappe ai badili, dalle viti alle catene da neve.

Ma a Silvio il negozio sta un po’ stretto e non solo per le dimensioni: “Il pomeriggio – spiega – prendevo l’auto e giravo tutta la provincia per vendere utensileria e accessori alle aziende vicentine, che allora cominciavano a fiorire un po’ dappertutto”. Sono anni di grande lavoro e di crescita poderosa. Nel 1972 Cerin si amplia, trasferendosi in via Lamarmora 155: gli spazi sono raddoppiati (“Mi pareva di volare” confessa sorridendo). Solo 6 anni dopo, nel 1978, anche questo negozio non basta più e viene presa la decisione di dividere logisticamente il dettaglio dall’ingrosso, che si sposta in viale Dal Verme 135. “Da qui inizia anche un cammino di specializzazione sempre più forte del nostro magazzino – afferma Stefano Cerin -. Fabbri, carpentieri, officine e tutto il mondo che gira attorno ai serramenti in ferro e alluminio trovano nei nuovi spazi un riferimento importante per un settore che cresce a vista d’occhio, grazie allo sviluppo dell’edilizia”.

Silvio Cerin si divide fra i due punti vendita con l’ottica di governare un’espansione che è davvero impetuosa. C’è ancora bisogno di spazio e allora viene comprato lo stabile della storica ex trattoria Pergoletta (in via Lamarmora 98), che, una volta ristrutturato, diventa, nel 1990, la nuova sede della ferramenta al dettaglio. Nel frattempo entra in azienda, fresco degli studi all’Istituto Tecnico Industriale Rossi, Stefano Cerin, che affianca i genitori nell’attività. A lui spetta il compito di prendere le redini dell’ingrosso e sviluppare questo ramo d’azienda nel pieno del boom economico del Nordest. “Come ingrosso abbiamo alle spalle un forte trend di crescita, anche se oggi tutti risentiamo della situazione economica – afferma Stefano Cerin -.

Il fatto di esserci spostati, nel 1997, nell’attuale sede lungo la Marosticana ci ha dato gli spazi necessari per il nostro sviluppo, che è stato favorito anche dalla contestuale creazione di una società ad hoc, la Cerin Ingrosso Spa appunto, e dall’adesione ad Azzurro Group, un gruppo di acquisto nazionale che riunisce 28 realtà operanti nel nostro campo. In questo contesto siamo riusciti a realizzare quel fondamentale scambio di know-how tecnico e conoscenza dei prodotti, che è prioritario per mantenersi ad alti livelli sul mercato”.

Ed in effetti questa è la filosofia sulla quale Stefano Cerin ha voluto porre le basi per il futuro dell’azienda: “A noi interessa trattare prodotti eccellenti al giusto prezzo e per questo abbiamo fin da subito rifiutato di commercializzare marchi del sud est asiatico. Puntiamo sul made in Italy, ma anche su aziende leader in Europa e Stati Uniti, che selezioniamo privilegiando quei prodotti tecnologicamente all’avanguardia”. Non a caso Cerin Ingrosso ha acquisito anche importanti commesse in tre campi all’avanguardia: le serrature elettroniche, le chiavi di accesso con controllo computerizzato, e le porte automatiche. “Nel dettaglio invece è più difficile resistere all’ondata massiccia di prodotti provenienti dall’Asia – afferma Silvio Cerin -. Qui a fare la differenza è la professionalità di chi si trova dall’altra parte del “bancone”, che deve essere in grado di consigliare sull’acquisto in base alle reali esigenze del cliente.

Nella ferramenta tradizionale il servizio viene prima di tutto ed è così che siamo riusciti a resistere e a riconquistare quote di mercato anche dopo l’avvento dei reparti specializzati nella grande distribuzione”. C’è poi un’intuizione importante che ha garantito alla Ferramenta Cerin di espandere ulteriormente la propria attività, quella di puntare sulla sicurezza: porte blindate, serrature speciali, casseforti, tapparelle antintrusione e molto altro ancora sono articoli che rispondono alla richiesta, sempre più attuale, di una casa protetta contro possibili episodi di criminalità. “Bisogna saper leggere i tempi – conclude Silvio Cerin – e fiutare dove va il mercato.

Ma soprattutto bisogna che le proprie intuizioni siano ben supportate da una grande professionalità e dalla capacità di dare valore aggiunto alla propria attività tramite il servizio. Certo non è semplice, soprattutto in questo periodo, però è l’unica ricetta che ci ha garantito quarant’anni di crescita e che noi vogliamo ancora oggi perseguire e rafforzare”.